Sulla base di un fondo nazionale istituito nel 1998, il Comune ogni anno pubblica un bando per assegnare contributi economici per il pagamento del canone di affitto della propria abitazione.
Requisiti
Possono partecipare i cittadini che dimostreranno di avere, alla data di pubblicazione del presente bando, i seguenti requisiti:
- essere residente nel Comune di Montale, nell'immobile per cui il contributo è richiesto;
- assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato a distanza pari o inferiore a Km 50 dal Comune in cui si è presentata la domanda. La distanza si calcola nella tratta stradale più breve applicando i dati ufficiali forniti dall’ACI (Automobile Club italia); l’alloggio è considerato inadeguato alle esigenze del nucleo quando ricorre la situazione di sovraffollamento come determinata ai sensi dell’art. 12, comma 8 della L.R. 2/2019;
- assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore ad € 25.000,00. Tale disposizione non si applica in caso di immobili utilizzati per l’attività lavorativa prevalente del richiedente per gli immobili situati in Italia il valore è determinato applicando i parametri IMU mentre per gli altri immobili all’estero il valore è determinato applicando i parametri IVIE (Imposta valore Immobili all’Estero); Le disposizioni di cui alle precedenti lettere b) e c) valgono per tutti i componenti della famiglia anagrafica e non si applicano quando il nucleo richiedente è proprietario di un solo immobile ad uso abitativo e ricorrono le seguenti fattispecie: - coniuge legalmente separato o divorziato che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria, non ha la disponibilità della casa coniugale di cui è proprietario; - titolarità di pro-quota di diritti reali dei quali sia documentata la non disponibilità; - alloggio dichiarato inagibile da parte del comune o altra autorità competente; - alloggio sottoposto a procedura di pignoramento a decorrere dalla data di notifica del provvedimento emesso ai sensi dell’art.560 c.p.c.;
- valore del patrimonio mobiliare non superiore ad € 25.000,00. Tale valore si calcola applicando al valore del patrimonio mobiliare dichiarato ai fini ISEE, al lordo delle franchigie di cui al DPCM n.159/2013, la scala di equivalenza prevista dalla medesima normativa;
- non superamento del limite di € 40.000,00 di patrimonio complessivo. Il patrimonio complessivo è composto dalla somma del patrimonio immobiliare e dei patrimoni mobiliari, fermo restando il rispetto dei limiti di ciascun componente come fissati dalle lettere c) e d);
- essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo stipulato ai sensi dell’ordinamento vigente. Il contratto deve essere regolarmente registrato, ed in regola con le registrazioni annuali, o depositato per la registrazione, ed avere ad oggetto la locazione di un alloggio adibito ad abitazione principale e corrispondente alla propria residenza anagrafica. Con riferimento a tale contratto dovranno essere indicati tutti gli elementi idonei ad identificare l’alloggio e la tipologia contrattuale, nonché i mq dell’alloggio. In alternativa alla registrazione il proprietario dell’immobile può aver optato per il regime della cedolare secca.
- essere in possesso di attestazione ISE (Attestazione della situazione economica), in corso di validità. La dichiarazione Sostitutiva Unica deve essere sottoscritta entro la data di scadenza del bando. Nel caso in cui alla scadenza del bando la DSU non risulti sottoscritta, la domanda verrò esclusa e non potrà essere sanabile neppure in sede di ricorso. Sulla base dei valori ISE e ISEE, attestati dalla certificazione, e dell’incidenza del canone annuo di locazione, al netto degli oneri accessori, si determina la collocazione nelle seguenti fasce: fascia A: valore ISE uguale o inferiore a due pensioni minime INPS per l’anno 2019, corrispondenti a Euro 13.338,26 (tredicimilatrecentotrentotto/36) rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, risulti non inferiore al 14% oppure fascia B: valore ISE compreso tra l’importo corrispondente a due pensioni minime INPS per il 2019 (13.338,26) e l’importo di € 28.684,36 (venttomilaseicentrottantaquattro/36), rispetto al quale l’incidenza del canone risulti non inferiore al 24%, valore ISEE non superiore a € 16.500,00 (sedicimilacinquecentro/00)
- non aver ottenuto altri benefici pubblici da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo relativi allo stesso periodo temporale.
Modalità di richiesta
Le domande di partecipazione al presente bando di concorso devono essere compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune e reperibili presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
Le istanze devono essere debitamente sottoscritte e corredate di tutta la necessaria e idonea documentazione; è necessario indicare l'indirizzo al quale devono essere trasmesse le comunicazioni relative al concorso ed essere presentate all'U.R.P. o spedite tramite raccomandata A/R, in questo caso ai fini dei termini di cui al presente Bando farà fede il timbro postale di invio o trasmesse a mezzo Pec al seguente indirizzo: comune.montale@postacert.toscana.it
Modalità e tempi di erogazione del servizio
Le richieste sono istruite dall'Ufficio Casa ed una volta conclusa la fase medesima, il responsabile del procedimento entro sessanta giorni, assegna i punteggi e forma la graduatoria provvisoria.
La graduatoria viene pubblicata all'Albo Pretorio comunale nei termini previsti dal bando e contro la medesima possono essere presentate, entro trenta giorni, opposizioni.
La graduatoria provvisoria e le eventuali opposizioni sono trasmesse alla commissione comunale alloggi, di cui all'art. 8 della L.R. 96/1996 e successive modifiche, che valuta le stesse e formula la graduatoria definitiva previa effettuazione dei sorteggi fra i concorrenti risultati in pari posizione.
L'assegnazione del contributo è disposta con determinazione del Responsabile del Procedimento ed il bando di selezione precisa tutti i tempi e termini dell'iter procedurale.
Documentazione da presentare e allegati da scaricare
Nei bandi sono specificate le dichiarazioni da effettuare contestualmente alla domanda di partecipazione nonchè la documentazione da allegare.
Deve comunque essere presentata una valida attestazione ISE/ISEE del nucleo familiare