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Percorsi

Evento
Nome Valore
Data 04 novembre 2022 - 18 novembre 2022
Ora 17:30
Locandina - Percorsi
Centro Arte Contemporanea VILLA SMILEA - Via Garibaldi, 2a Montale (PT)
Inaugurazione il 4 novembre 2022 ore 17.30
La mostra resterà aperta dal 4 al 18 novembre 2022
con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00
Per visite in orari diversi chiamare il 320.9605554-338.1591160

Il 4 novembre 2022 si inaugura, presso il Centro di Arte Contemporanea di Villa Smilea a Montale, alle ore 17.30, la mostra di arte “Percorsi”; con il patrocinio del Comune di Montale, della Misericordia di Montale e dell'Arciconfraternita della Misericordia di Pistoia.

“Percorsi” è una collettiva di pittura e grafica di cinque artisti toscani, Flavio Bartolozzi, Marcello Del Soldato, Stefano Donati, Mario Ramazzotti e Nazario Scelsi che dopo mezzo secolo, ovvero da quando erano componenti del Liceo Artistico Firenze 2, si sono ritrovati per questo evento. In quegli anni '70 del secolo scorso, erano parte di un qualcosa che, senza saperlo, avrebbe tracciato i loro percorsi di vita; da Bartolozzi che di quel liceo era Professore di Plastica (materia di scultura con creta, gesso, cemento e legno) ed artista conosciuto ai suoi, allora, allievi, con i capelli lunghi e l'eskimo.

Gli estratti seguenti, dai testi prodotti per la mostra, riassumono i contenuti e le motivazioni al ritrovarsi oggi, continuando il percorso quella strada intrapresa allora.

“ Con Flavio Bartolozzi ci conosciamo da circa 50 anni, dagli anni '70 del secolo scorso.

Marcello Del Soldato, Stefano Donati, Mario Ramazzotti e Nazario Scelsi, dopo quei meravigliosi anni trascorsi insieme, hanno intrapreso strade diverse seguendo quanto la vita concedeva loro. Comunque senza mai perdere quei legami, indissolubili, con il disegno, con i colori, con la forza di espressione che , l'allora Professore, aveva trasmesso.

Come scrive A. Frintino, nel testo “Educazione all'arte e Educazione attraverso l'arte”, a compendio del catalogo “I SEGNI” di F. Bartolozzi, dove evidenzia la linea di congiunzione tra l'estetica e la pedagogia. Quindi il valore delle forme, dei segni, dell'uso cromatico gestiti dall'apprendimento (pedagogia), al continuo esercizio del disegno, come voler trascrivere, annotare quanto ci è dintorno (estetica).”

(Nazario Scelsi)

“Nelle opere pittoriche di Nazario Scelsi si è definito come segno la figura umana, punto di equilibrio tra suggestive soglie verso l’onirico e il surreale e misura ordinatrice, paradigma, di una comunicazione ove ragione ed emozione si rivelano nella loro dialettica densa di suggerimenti al meditare. Mario Ramazzotti si è reso padrone, al limite del virtuosismo, di molte tecniche esecutive “tradizionali”, incentrando la propria ricerca sul persistere del ruolo del linguaggio mimetico classico, privilegiando disegno e olio, definendo la propria opera, implicitamente pittura colta in tutti i sensi, “verismo lirico” o “realismo poetico”. Stefano Donati è attento alla “missione” comunicativa proposta dalla materia cromatica e dalla sua stessa stesura che la problematizza, avviandone al tempo stesso una selezione ove più di recente si intuisce un crescente recupero della figura. Di Donati è di grande qualità anche la produzione grafica. Marcello Del Soldato sviluppa la propria indagine sulla potenzialità della matita colorata affrontando preferibilmente temi e soggetti legati alla figura umana o al mondo animale che divengono “sogni rappresentati su carta” o “immagini che nascono sulla matita”. L’intensità del colore e le immagini dipendono da tensioni e dal ductus impressi dall’artista, rivelando il processo esecutivo nel suo farsi e quindi la personalità stessa dell’autore.”

(Ugo Barlozzetti)

“E, in effetti, c’è nella storia dei ‘quattro’ una prova tangibile di come la congiunzione tra estetica e pedagogia, il fulcro delle lezioni di Bartolozzi, abbia prodotto, nei termini di una crescita personale, la consapevolezza che essere artisti non significa una sterile presa di distanza dalle cose del mondo, anzi implica una responsabilità perché, per dirla come June Wayne, ‘Le arti sono le foreste pluviali della società. Producono l’ossigeno della libertà’.

Nelle opere presenti in mostra non c’è solo il riassunto di un percorso artistico, o una panoramica, sia pure esaustiva, di differenti sensibilità e poetiche, c’è di più: il racconto di esistenze che hanno fatto della forza espressiva del segno, autorevole, ricco di significato, e della potenza evocativa del colore, una compagna di vita, utile per imprimere sul personale taccuino le proprie riflessioni, le memorie e quei sogni che l’arte rende tangibili.”

(Jacopo Chiostri)

Gli artisti

Flavio Bartolozzi

Nasce il 2 Febbraio 1938 a Pistoia, dove vive e lavora.Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dal 1963 al 1967, allievo di Antonio Berti e Ugo Capocchini. Dal 1967 al 1971 ha frequentato lo studio dello scultore A. Zschokke a Basilea. Ha insegnato al Liceo Artistico “G. Michelucci” di Firenze.Dal 1958 è presente in mostre personali e collettive in città italiane ed europee.

Marcello Del Soldato

Nasce a Firenze il 18 aprile del 1956.

Negli anni ’70 frequenta il Liceo Artistico e successivamente l’Accademia di Belle Arti di Firenze conseguendo il diploma in pittura. Inoltre con le sue opere ha partecipato ad eventi in Firenzuola D’Arda, Piacenza, alla collettiva a Pienza, al Centro Iclab di Firenze e alla Galleria “Eventi” di Grosseto.

Stefano Donati

Nasce a Firenze l'11 settembre 1955. Dopo aver conseguito la licenza di scuola dell'obbligo si impiega in un laboratorio di arti grafiche. Da sempre attratto dal mondo dell'arte nel decennio'70-'80 frequenta il Liceo Artistico e successivamente l'Accademia dell Belle Arti di Firenze. Espone in mostre personali e collettive di pittura e scultura; in concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo vari riconoscimenti.

Mario Ramazzotti

Nasce in Sardegna nel 1956, dal 1963 in Toscana terra paterna, quattordicenne è secondo premio al concorso nazionale dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Dal 1971 frequenterà il Liceo Artistico e poi la Facoltà di Architettura di Firenze. 1977 la Prima Mostra personale di pittura alla galleria “La Soffitta“ di Quarrata (PT).Grafico e Cartellonista dal 1985 nell’ 89 apre lo Studio di Pittura in Via San Niccolò a Firenze con attività rivolta principalmente alla committenza

Nazario Scelsi

Nasce a Firenze il 19 Ottobre 1956.

Nel 1975 si diploma al Liceo Artistico “Firenze 2” dove è stato allievo di artisti toscani quali Giovanni Ragusa, Renato Ranaldi , Flavio Bartolozzi e degli Architetti Somigli e Bugelli. Nel 1984 si laurea alla Facoltà di Architettura dell'Ateneo di Firenze, Relatore Prof. Arch. Adolfo Natalini.

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