Cos'è
In occasione della Festa della Repubblica, nelle teche del monumento dedicato alle vittime delle forze dell'ordine e dei servitori dello Stato, sono esposte immagini relative al referendum del 2 giugno 1946. Emergono volti raggianti, soprattutto di donne che finalmente esercitarono il diritto di voto: sono persone cariche di entusiasmo per la democrazia, la libertà, la partecipazione alla vita pubblica. Ancora oggi parlano e ci invitano a non rinunciare mai alla cittadinanza attiva, a far valere la nostra voce, a sentirla come un dovere, affinché non ce ne venga tolto il diritto. Disinteressarsi della polis, dei problemi e dei fatti del proprio Paese è la peggiore politica che si possa praticare, perché altri decideranno al posto nostro aprendo così la strada ai totalitarismi ed ai fascismi di sempre.