Descrizione estesa
Facendo riferimento al Piano Nazionale, con la Delibera n. 582 del 23 maggio 2022, la Regione Toscana ha approvato il Piano Regionale di Sorveglianza delle Arbovirosi (PRA)
Nel Piano sono vietati trattamenti di disinfestazione adulticida. I trattamenti adulticidi nelle pertinenze esterne, in ambito pubblico e privato, devono essere riservati a casi straordinari o per comprovata presenza di elevata densità del vettore (superamento soglie di intervento), previa autorizzazione del Dipartimento della Prevenzione della Azienza USL competente sul territorio.
I trattamenti antilarvali vengono effettuati in pubbliche caditoie, gore, fossati, canali, ecc., vengono ripetuti periodicamente tenendo conto dei tempi di efficacia dei prodotti e dei dati raccolti dal monitoraggio.
Di seguito i provvedimenti del Comune di Montale:
La lotta ai culicidi del 2025, sul territorio comunale di Montale è iniziata alla fine del mese di aprile con il monitoraggio dei focolai censiti, procedendo poi con i trattamenti a partire dal mese di maggio, non appena i dati rilevati dal monitoraggio stesso hanno evidenziato la ripresa dell’attività riproduttiva.
Gli interventi saranno ripetuti periodicamente tenendo conto dei tempi di efficacia del prodotto (4-6 settimane) ma, talvolta, il programma potrà subire variazioni in virtù dei dati raccolti e delle condizioni meteo.
I trattamenti adulticidi spaziali vengono effettuati solo ed esclusivamente in caso di emergenza sanitaria (epidemia di dengue, zika e simili) così come impartito nelle Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità e dal Piano Regionale (Delibera n. 582 del 23 maggio 2022).
Altresì, nella stagione più calda (luglio-agosto), è possibile effettuare trattamenti adulticidi, esclusivamente al verde dei giardini pubblici, qualora la presenza della zanzara sia talmente molesta da arrecare forti disagi ai frequentatori del giardino, previa autorizzazione del Dipartimento della Prevenzione territorialmente competente.
È sempre bene ricordare che, in caso di importante presenza di zanzare nelle proprie abitazioni è buona norma verificare la presenza di focolai larvali all’interno della proprietà, e/o delle proprietà vicine, e provvedere alla rimozione degli stessi o alla loro delarvarizzazione mediante l’utilizzo di idonei prodotti nelle modalità riportate in etichetta.
In area pubblica, statisticamente, sono presenti il 30-35% dei focolai larvali, il restante 65-70% è all’interno di proprietà private pertanto, al fine di evitare il propagarsi dell’infestazione, è necessario il contributo di tutti quindi si consiglia di:
- evitare la formazione di raccolta d’acqua stagnante anche in piccole quantità;
- svuotare nel terreno, non nei tombini, l’acqua di sottovasi, abbeveratoi, annaffiatoi e simili;
- coprire con teli di plastica, ben tesi, o zanzariere tutti i contenitori di acqua quali bidoni, fusti, vasche, ecc.;
- introdurre pesci (gambusie o pesci rossi) nelle fontane o vasche ornamentali,
- introdurre prodotti antilarvali in ogni focolaio inamovibile, nei modi e nelle quantità riportati in etichetta.